BUONE FESTE A TUTTI!

L'a.s.d. Aragno Calcio fa gli AUGURI di BUON NATALE e FELICE ANNO NUOVO ai propri giocatori, alle loro famiglie e a tutti i tifosi e simpatizzanti biancorossi!!!

ARAGNO RIALZA LA TESTA

Splendida partita quella andata in scena al "S.Giusta" di Bazzano nell'anticipo di sabato dell'ultimo turno di campionato prima della sosta natalizia. Clima freddo e campo molto allentato dalle precipitazioni degli ultimi giorni. Entrambe le squadre necessitano di punti per provare a riportarsi in posizioni migliori di classifica. Nell'Aragno mister Barone deve ancora fare i conti con numerose assenze (Spagnoli, Gregori, Gramenzi e Costantini) ma ritrova i rientranti Carrozzi, Morelli, Chiarizia F. e soprattutto l'attaccante Moreno Ippoliti, dopo i guai fisici che lo hanno tenuto lontano dai campi per troppo tempo. Nel Castel del Monte fa il suo esordio il centravanti senegalese Papa Daouda Sene, autentico gigante d'area abituato a calcare campi di categoria superiore. Ma al termine della gara i veri giganti risulteranno essere i difensori dell'Aragno. I biancorossi si schierano con un inedito 3-4-1-2, con Mattuccilli a difendere la porta, Ippoliti G. a guidare la difesa (Rota e Chiarizia F. gli altri due difensori), il giovane Cialone e Scipioni (quest'ultimo al suo esordio dal primo minuto) sulle fasce laterali, Morelli e Carrozzi a centrocampo, Pulsoni trequartista dietro alle due punte Esposito e Ippoliti M. È dai piedi di quest'ultimo che nascono i primi pericoli per la porta del Castel del Monte, senza però sortire gli effetti desiderati. Il Castel del Monte prova a distendersi sfruttando l'altezza di Sene e le sue spizzate per gli inserimenti di Mucciante e Aromatario, ma la retroguardia biancorossa controlla senza grossi patemi. Al 25' dopo una certa insistenza l'Aragno trova il vantaggio: Ippoliti M. addomestica un pallone sulla lunetta e di spalle alla porta lascia partire un tiro imparabile che sbatte sulla traversa e rimbalza sulla linea, sopraggiunge Esposito che in scivolata batte Impagnatiello. Il Castel del Monte cerca subito di reagire e sfruttando un paio di indecisioni del centrocampo biancorosso riesce a confezionare due ghiotte palle gol per i suoi attaccanti, la prima sventata da un balzo felino di Mattuccilli, la seconda fermata da un maligna traversa. Passata la paura l'Aragno si riorganizza e riesce a terminare in vantaggio la prima frazione. Ma il tema tattico è ormai scritto, fin dai primi minuti della ripresa il Castel del Monte si butta rabbiosamente in avanti alla ricerca del pari, mentre l'Aragno si difende e riparte in contropiede. Gli sforzi del Castel del Monte sembrano concretizzarsi al 60' quando Mucciante, in posizione dubbia, si trova a tu per tu con Mattuccilli, ma il suo pallonetto si perde oltre la traversa. L'Aragno cerca di spezzare la pressione dei castellani con guizzanti azioni di contropiede, senza però riuscire a concretizzarle. Al 68', su un discusso calcio di punizione dal limite, il Castel del Monte pareggia: è un'autentica staffilata quella che Sene calcia sotto la traversa, non lasciando alcuno scampo a Mattuccilli. A quel punto, anziché scoraggiarsi, l'Aragno rialza la testa e torna a fare gioco. Al 75', servito da Ippoliti M., Pulsoni tenta la penetrazione per vie centrali, supera abilmente un avversario e calcia forte appena dentro l'area: palla ancora una volta sulla traversa e nuova incursione di Esposito che, stavolta con un intrepido tuffo di testa, infila per la seconda volta la porta castellana facendo esplodere il "S.Giusta". Il Castel del Monte tenta nuovamente di pareggiare la gara, ma riesce soltanto a collezionare calci piazzati che non sortiscono effetti. E a tempo ormai scaduto l'Aragno porta a 3 il suo bottino. Il neo entrato Chiarizia V. riceve una palla rinviata dalla difesa e senza pensarci due volte confeziona un sontuoso lancio per Ippoliti M., che con l'ultima goccia di energia a sua disposizione salta due avversari, entra in aerea, si presenta davanti al portiere, lo salta e da posizione defilata infila la porta sguarnita per il 3 a 1 che chiude la gara.

ARAGNO SCONFITTO IN CASA DALL'ARISCHIA

RISULTATO: Aragno Calcio - Arischia 2-4
FORMAZIONE: Aloia, Gregori, Costantini, Ippoliti G., Chiarizia, Gramenzi,  Rota L., Carrozzi, Pulsoni C., Spagnoli, Esposito. A disposizione: Barone S., Rota M., Cialone, Pulsoni Gianl., Pulsoni Giamp., Barone G.
RETI: 10' p.t. Gregori, 35' s.t. Barone G.


Nella prima partita senza l'attaccante Carratelli, ceduto all'Oratoriana nel mercato invernale, l'Aragno incassa una pesante battuta d'arresto, smarrendo quanto di buono fatto nella splendida gara pareggiata contro il S.Vittorino. Ad approfittarne è l'Arischia, compagine che è apparsa non meritare la classifica attualmente occupata nel girone. Mister Barone, senza il già citato Carratelli e ancora alle prese con le varie assenze (vedi gli indisponibili Altobelli e Ippoliti M. nonché lo squalficato Morelli) schiera un 4-2-3-1 con il giovane esordiente Pulsoni C. come trequartista dietro la punta Esposito, modulo che sembra funzionare e dare i suoi frutti nei primi minuti di gioco, nei quali i biancorossi sembrano controllare senza problemi gli attacchi dell'Arischia pur senza pungere eccessivamente. Al 18', su un calcio di punizione dalla tre quarti, il capitano Gregori svetta in mischia e anticipa di testa il portiere avversario sbloccando il risultato: 1 a 0. A questo punto l'Aragno arretra inspiegabilmente il proprio baricentro mentre l'Arischia prende coraggio e dopo un'insistita pressione perviene al pareggio grazie a una sfortunata deviazione nella propria porta del centrale Gramenzi su un innocuo tiro da fuori area. Poco dopo l'Aragno perde anche il mediano Carrozzi per infortunio (sostituito da Pulsoni F.) e non riesce più a giocare, mentre l'Arischia ci crede sempre più. A pochi minuti dal termine della prima frazione, dopo un rimpallo a suo favore nella tre quarti campo biancorossa, il numero 9 dell'Arischia si invola verso la porta di Aloia e lo trafigge con una conclusione imparabile: 1 a 2 e squadre negli spogliatoi. Nella ripresa l'Aragno propone un più classico 4-4-2 con Barone come seconda punta al posto di Pulsoni C. L'inizio sembra essere tutto per i biancorossi che si producono in numerose folate offensive, dando ai più la sensazione di riuscire a ribaltare il risultato. Al 10' l'arbitro nega un rigore netto per fallo ai danni di Pulsoni F. concedendo solo una punizione dal limite. Poco dopo su un'indecisione a centrocampo di Chiarizia, fino a quel momento molto attento, l'Arischia riparte in contropiede e conclude in porta battendo Aloia con un tiro non irresistibile sul primo palo. L'Aragno non si dà per vinto e cerca in tutti i modi di ribaltare un risultato da incubo e pare riuscirci alla mezz'ora grazie ad una splendida segnatura di Barone smarcato in area da un illuminante assist di Ippoliti G. Ma proprio quando tutti già pregustano un finale da brivido con i nostri in forcing alla ricerca del pari, ecco l'ennesima frittata: palla persa dal giovane Cialone (subentrato a Rota L.) sulla fascia sinistra, difesa in inferiorità numerica che non riesce a chiudere e altro contropiede implacabile dell'Arischia che porta il risultato sul 2 a 4. Da quel momento non succede più nulla. È crisi nera per l'Aragno, che perde un'occasione d'oro per riportarsi più in alto in classifica.

PRIMO PAREGGIO PER L'ARAGNO

RISULTATO: Aragno Calcio – San Vittorino 1-1

FORMAZIONE: Aloia, Gregori, Costantini, Ippoliti G., Gramenzi, Chiarizia, Carrozzi, Morelli, Pulsoni F., Carratelli, Esposito. A disposizione: Mattuccilli, Barone S., Pulsoni C., Cialone, Pulsoni G., Rota, Barone G.

RETE: '35 p.t. Esposito

Primo pareggio stagionale per l'Aragno Calcio contro un buon San Vittorino terzo in classifica. Partono bene i padroni di casa, che nel primo tempo sembrano avere la meglio sugli ospiti, controllando il gioco a centrocampo, chiudendo gli spazi in difesa e creando diverse occasioni: la prima dopo pochi minuti con un tiro da 30 metri di Esposito, che però finisce a lato; intorno al '25 Gregori non riesce a deviare bene in porta una palla su cross invitante di Carratelli; verso il '35 arriva il vantaggio: tiro di Gregori che viene deviato da un difensore, palla alta che ricade sul secondo palo e gaffe del portiere, che nell'intento di agguantare la sfera se la fa scappare e la rimette in mezzo, dove è bravo Esposito a farsi trovare pronto e sfruttare la ghiotta occasione...1a0! Il San Vittorino sembra stordito dal gol subito e subisce il forcing dei biancorossi fino alla fine del primo tempo, ma si va negli spogliatoi sull'1a0.

Nel secondo tempo invece sono gli ospiti a fare gioco e a rendersi più volte pericolosi, cercando il pareggio con insistenza e chiudendo i biancorossi nella propria metà campo, soprattutto nei primi venti minuti. Sale anche la tensione in campo, infatti viene espulso prima Morelli per fallo di reazione e subito dopo un giocatore ospite per un fallo simile. Purtroppo proprio quando l'Aragno sembra riprendersi subisce il pareggio, confermando la regola del “gol fallito, gol subito”: azione impostata in velocità, Costantini lancia con un'ottima palla Esposito che smarcato si porta verso il portiere in uscita, ma il tiro dal limite è troppo centrale e viene respinto; sulla ripartenza gli ospiti trovano il pareggio con un'azione simile, con l'attaccante che tira da appena fuori l'area, Mattuccilli (subentrato ad Aloia uscito per infortunio) in uscita compie un ottimo intervento con i piedi ma purtroppo la palla si innalza prendendo un effetto beffardo verso la porta, così quando ricade l'attaccante deve solo appoggiarla dentro...1a1!

L'Aragno cerca di reagire per riportarsi in vantaggio e nei minuti finali si porta diverse volte in avanti ma non riesce a finalizzare bene, soprattutto in due occasioni con Carratelli che tira a lato e Barone G. che manda alto di testa. Finisce così l'ottava partita di campionato con un buon pareggio contro una delle migliori formazioni.

SCONFITTA AMARA PER L'ARAGNO

RISULTATO: Villa Sant'Angelo – Aragno Calcio 1-0

FORMAZIONE: Aloia, Gregori, Rota L., Chiarizia, Gramenzi, Carrozzi, Morelli, Spagnoli, Esposito, Carratelli, Altobelli. A disposizione: Mattuccilli, Pulsoni G., Cialone, Ippoliti G., Scipioni, Barone, Pulsoni G.

Sconfitta amara per l'Aragno contro il Villa Sant'Angelo sul campo sintetico di Fossa. I padroni di casa sono cinici e sfruttano l'unica vera occasione da gol che riescono a creare nel primo tempo, quando da un calcio d'angolo nei minuti iniziali la palla arriva al proprio capitano che, “dimenticato” dai biancorossi quindi completamente smarcato, colpisce di testa e manda in rete. Per tutto il resto della partita il gioco sembra farlo solo l'Aragno, ma i biancorossi sembrano poco lucidi nella fase offensiva e la manovra non porta a chiare occasioni da gol, così il Villa si limita alla gestione del vantaggio senza troppa fatica. Forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.

L'ARAGNO TORNA ALLA VITTORIA

RISULTATO: Aragno Calcio – San Francesco 3-0

FORMAZIONE: Aloia, Gregori, Rota L., Ippoliti G., Morelli, Carrozzi, Ferella, Spagnoli, Esposito, Carratelli, Altobelli. A disposizione: Mattuccilli, Barone S., Pulsoni C., Cialone, Scipioni, Pulsoni G.

RETI: Carratelli '20 e '37 p.t., Ferella '10 s.t.

Torna finalmente alla vittoria l'Aragno Calcio nella 6^ giornata del campionato di terza categoria, contro il San Francesco che rimane a quota 3 punti in classifica; i biancorossi salgono invece a 6 punti, anche se le zone alte della classifica rimangono comunque distanti. Ancora alcuni assenti per l'Aragno, tra i quali soprattutto Ippoliti M., al quale la squadra augura una pronta guarigione.

Contro il San Francesco l'11 di mister Barone scende in campo con l'obbligo di vincere e viene schierato con un 4-1-4-1 con Aloia tra i pali, difesa composta da Ippoliti G. e Morelli centrali, Gregori e Rota L. terzini, Carrozzi mediano davanti alla difesa, centrocampo composto da Spagnoli e Carratelli in mezzo, Esposito e Ferella esterni a supporto della punta Altobelli.

La formazione sembra essere azzeccata infatti l'Aragno imposta da subito il proprio gioco creando già dall'inizio diverse occasioni: le più ghiotte capitano intorno al '10 e '15 rispettivamente sui piedi di Altobelli e Ferella, che in entrambe le azioni si trovano lanciati verso il portiere ma non riescono ad inquadrare lo specchio della porta. Le occasioni sciupate, però, non demoralizzano i due giocatori, che anzi si impegnano a cercare maggiormente il gioco con i compagni, soprattutto Altobelli bravo in fase di appoggio e a far salire la squadra.

Il vantaggio arriva intorno al '20, con Carratelli che cerca Esposito sulla fascia destra, quest'ultimo chiude il triangolo restituendogli la palla, allora Carratelli si accentra e con il sinistro fa partire da fuori area un bel tiro sul secondo palo sul quale il portiere non può arrivare...1a0!

Il San Francesco cerca di reagire, ma non trova molti spunti per il pareggio, soprattutto grazie all'ottima prestazione dei difensori “comandati” da Ippoliti G., che non lasciano spazio agli avversari, e al gioco di copertura dei centrocampisti instancabili Spagnoli e Carrozzi “Birbò”, che corrono da un lato all'altro del campo. Intorno al '37, quando la partita comincia a diventare nervosa per alcune “scaramucce” tra i giocatori, arriva il raddoppio: da una ripartenza a centrocampo, la palla viene lisciata da un difensore del San Francesco che favorisce l'inserimento di Carratelli, il quale si porta a tu per tu con il portiere e sfrutta la ghiotta occasione insaccando in rete...2a0! Si chiude così il primo tempo.

Nei primi minuti del secondo tempo arriva il terzo gol dei biancorossi, con “Tigre” Ferella bravo a farsi trovare pronto su un errore del portiere avversario: palla non troppo pericolosa in area a mezza altezza, portiere che cerca di anticipare Esposito ma che manda la palla sui piedi di Ferella, il quale di prima insacca in rete...3a0! Partita praticamente chiusa e in diverse occasioni si sfiora addirittura il poker: prima Esposito, servito da Carratelli, tira a botta sicura ma trova un difensore davanti la porta e sulla respinta Ferella colpisce la traversa; Spagnoli fallisce un calcio di rigore colpendo il palo esterno; infine Carratelli, negli ultimi minuti, non arriva bene calciando debolmente su un'ottima palla messa al centro da Gregori dopo una progressione di 50 metri sulla fascia, e il pallone viene allontanato dal difensore prima che superi la linea.

Finisce così la sesta partita del campionato e tornano finalmente i 3 punti per l'Aragno, contro un avversario certamente non irresistibile, ma la prossima non sarà così semplice contro il Villa Sant'Angelo e con loro bisognerà dimostrare di meritare di più dell'attuale posizione in classifica...

CONTINUA LA SERIE NEGATIVA

RISULTATO: Real Ofena Capestrano-Aragno Calcio 2-0

FORMAZIONE: Aloia, Gregori, Rota L., Ippoliti G., Rota M., Chiarizia F., Ferella, Spagnoli, Altobelli, Carratelli, Morelli. A disposizione: Mattuccilli, Barone S., Pulsoni C., Pulsoni G., Cialone, Chiarizia V., Pulsoni G.

Non si ferma la serie negativa dell'Aragno Calcio, che nella quinta giornata di campionato, sul campo della capolista Real Ofena, trova la sua quarta sconfitta consecutiva. Ancora diversi assenti tra gli uomini di mister Barone, anche se l'11 schierato non ha certo sfigurato troppo, considerando che si giocava contro una delle migliori formazioni del campionato. Prima del fischio d'inizio le squadre si raccolgono in un minuto di silenzio per le vittime dell'alluvione in Liguria e Toscana, inoltre i biancorossi giocano con il lutto al braccio per la scomparsa del compaesano Valerio Ludovici.

Si inizia con Aloia tra i pali, difesa inedita con un ottimo Ippoliti G. centrale a guidare la difesa, Chiarizia laterale (poi spostato centrale), i fratelli Rota a completare la difesa a 4; a centrocampo si gioca con Gregori e Ferella sulle fasce, Spagnoli e Morelli in mezzo insieme a Carratelli un po' più avanzato, Altobelli in attacco.

Nei primi minuti la squadra di casa cerca subito di fare il proprio gioco e mettere in difficoltà i biancorossi, così nella prima mezz'ora creano diverse palle gol con un paio di occasioni davvero nitide: la prima viene sventata dalla traversa e la seconda da una parata superlativa di Aloia che devia un tiro potente e ravvicinato sulla traversa. Ma l'Ofena cerca il gol con insistenza e così intorno al '30 arriva il vantaggio, con una palla in area che l'attaccante, di spalle alla porta, appoggia al centrocampista lasciato colpevolmente solo, tiro a botta sicura e gol...1a0! La reazione dell'Aragno è immediata e nel quarto d'ora finale del primo tempo chiude l'Ofena nella propria metà campo, però le diverse palle gol che vengono create non sono finalizzate al meglio, chiudendo così il primo tempo in svantaggio.

Nel secondo tempo l'Ofena trova il raddoppio dopo una decina di minuti, quando su una punizione di seconda il tiro viene deviato e si insacca in rete...2a0! Ma proprio quando l'Aragno cerca di reagire arriva prima l'espulsione di Chiarizia per doppia ammonizione (molto generosa da parte dell'arbitro...), poi l'infortunio di Carratelli costretto ad uscire dopo uno scontro con il portiere, così nei minuti restanti i biancorossi sono costretti nella propria metà campo, subendo il gioco avversario ma riuscendo comunque a non subire altri gol.

L'ARAGNO NON SA PIU' VINCERE...

RISULTATO: Aragno-Forfona 1-3

FORMAZIONE: Aloia, Rota M., Chiarizia F., Morelli, Rotili, Gramenzi, Carrozzi, Pulsoni F., Esposito, Carratelli, Ferella. A disposizione: Mattuccilli, Barone S., Pulsoni C., Rota L., Cialone, Scipioni, Chiarizia V.

Ancora una sconfitta, la terza consecutiva, per un Aragno rimaneggiato viste le numerose assenze (ben 5 titolari...) nell'anticipo del sabato contro il Forfona, alla sua prima vittoria in campionato. La partita segue lo stesso copione delle sconfitte precedenti, con una buona prestazione nella prima parte della partita e numerose palle gol sfortunate o non sfruttate al meglio, seguita da un calo nel gioco e nel possesso palla che porta a subire gol.

Nel primo tempo la prima occasione capita sui piedi di Esposito, che sfruttando un lancio lungo prende il tempo al difensore e arriva alla conclusione con la palla che esce di lato per un soffio. Ma l'occasione più ghiotta della prima frazione di gioco capita a Ferella, che davanti al portiere non riesce a prendere bene la mira su un'ottima palla messa al centro da Carratelli, così la palla finisce alta; poco dopo è quest'ultimo ad arrivare in velocità dentro l'area, ma viene chiuso appena in tempo dal difensore che mette in angolo. Poco dopo è ancora Esposito a cercare di sfruttare un passaggio filtrante dal lato destro verso la porta, ma il portiere azzecca l'uscita e chiudendo lo specchio della porta intercetta il tiro. Nei minuti finali del primo tempo è la traversa a negare il gol ai biancorossi, con il centrale Gramenzi (al suo rientro stagionale) che si porta in area in un calcio d'angolo a favore, la palla arriva proprio dalle sue parti, dopo un rimbalzo a terra tira cercando di beffare il portiere con un pallonetto sul secondo palo, purtroppo la sfera colpisce la traversa e ricandendo non supera la linea e viene allontanata dagli avversari. Quest'ultimi, invece, nel primo tempo mostrano i loro limiti in fase d'attacco (finora erano a secco di gol...), con nessuna chiara occasione da rete dalle parti di Aloia, impegnato solo in interventi di routine.

Nel secondo tempo, invece, il Forfona si sblocca segnando addirittura 3 reti; il primo arriva dopo una quindicina di minuti: da un calcio d'angolo la palla viene rimessa in mezzo e un avversario fa partire un tiro al volo forte e preciso sotto la traversa...0a1! L'Aragno cerca il pareggio e poco dopo ha un'occasione d'oro, con un penalty procurato e tirato da Pulsoni F., che però ancora una volta non viene sfruttato al meglio, infatti il tiro rasoterra (in realtà non molto forte e poco angolato) viene intuito e parato dal portiere ospite (uno dei migliori del Forfona); il pari arriva comunque poco dopo, quando Esposito prende palla sulla fascia destra e con un ottimo traversone mette la palla in mezzo per “Tigre” Ferella che questa volta si fa trovare pronto e insacca di testa...1a1! Dopo qualche minuto potrebbe arrivare il vantaggio per i biancorossi, con Esposito che fa partire un gran tiro dal limite, ma la palla sfiora la traversa e finisce alta. Il vantaggio arriva invece per il Forfona, che sfrutta un calcio di rigore concesso per un leggero e innocuo tocco con il braccio di Carratelli dentro l'area...1a2! Acquisito il vantaggio il Forfona si chiude a riccio e i biancorossi non riescono a trovare i varchi giusti per arrivare alla conclusione, mentre gli avversari nei minuti finali approfittano di un contropiede e chiudono la partita...1a3! Finisce la partita con la terza sconfitta per i ragazzi di mister Barone, che vedono allontanarsi la vetta della classifica e che, se si continua così, forse devono rivedere anche gli obiettivi stagionali...

MALE ANCHE LA TERZA...

RISULTATO: Preturo-Aragno Calcio 3-2

FORMAZIONE: Aloia, Gregori, Rotili, Chiarizia, Costantini; Carratelli, Ippoliti G., Carrozzi, Pulsoni F., Ippoliti M.; Esposito. A disposizione: Mattuccilli, Barone S., Rota L., Pulsoni C., Scipioni, .

Seconda sconfitta consecutiva per l'Aragno Calcio, che si fa rimontare ingenuamente dal Preturo lo 0-2 iniziale perdendo 3-2. Partono bene i biancorossi nei primi 35 minuti, con un'ottima impostazione di gioco e ripetute manovre offensive, ma poi, come se la partita fosse già chiusa, commettono il grave errore di rilassarsi “calando” psicologicamente e fisicamente, sprecando così il doppio vantaggio...

Squadra ben messa in campo dal mister Barone, con un 4-5-1 che diventa un 4-3-3 in fase d'attacco, con Ippoliti M. e Carratelli da esterni avanzati, Pulsoni F. trequartista a sostegno della punta Esposito e dei centrocampisti Ippoliti G. e Carrozzi; solita difesa con Gregori, Rotili, Chiarizia, Costantini; Aloia tra i pali. Alla prima occasione vera si sblocca il risultato: intorno al '10 Pulsoni F. con un passaggio filtrante fa partire Carratelli che si porta davanti al portiere, quest'ultimo è bravo a chiudere lo specchio della porta, ma la palla respinta arriva a Esposito che approfitta e insacca...0a1! I biancorossi fanno girare palla e sfruttano la velocità degli esterni, centocampisti che sono su tutti i palloni e non lasciano respiro agli avversari (ottima prestazione di Carrozzi, alla prima da titolare), difesa che non rischia troppo e amministra con tranquillità; insomma in campo sembra esserci una sola squadra a dare lezione di calcio, così arriva il secondo gol intorno al '25: traversone di Gregori dentro l'area, Ippoliti M. “spizza” la palla che viene deviata dal difensore dietro di lui e si infila in rete...0a2! Qualche minuto dopo è ancora Ippoliti M. a sfiorare il gol, con un pregevole tiro al volo dalla distanza, ma il portiere si supera e devia in angolo. A questo punto la partita sembra essere chiusa, e proprio questo fa “addormentare” i biancorossi e il Preturo ne approfitta senza neanche troppi sforzi: intorno al '35 palla vagante in area che rimbalza e arriva all'attaccante sul primo palo, difesa ingenua a non chiudere subito gli spazi, avversario che di spalle alla porta si gira, tira e segna...1a2! Pochi minuti e arriva il pareggio, verso lo scadere del primo tempo: ripartenza del Preturo, difesa biancorossa che cerca di allontanare la palla, ma la sfera arriva al centrocampista avversario che smarcato fa partire dai 25 metri un buon tiro centrale, sul quale l'estremo biancorosso non è impeccabile...2-2!

Nel secondo tempo mister Barone cerca di risvegliare i suoi, inserisce Altobelli al posto di Pulsoni F., ma non c'è più il bel gioco mostrato all'inizio, anche se non mancano le azioni d'attacco; l'occasione migliore per riportarsi in vantaggio arriva nei primi minuti della ripresa, quando Esposito è bravo a smarcarsi in area e, atterrato dal difensore, si procura il rigore, purtroppo non è altrettanto bravo dagli 11 metri con la palla che finisce alta; d'altra parte anche il Preturo nel secondo tempo imposta meglio il gioco, difende il risultato e cerca di approfittare delle ripartenze; infatti al '33 ribalta addirittura il risultato: cross in area dalla trequarti laterale, Gregori non arriva sulla palla, Aloia incerto nell'uscita, l'avversario ne approfitta...3a2! Negli ultimi 10 minuti l'Aragno cerca di riprendere almeno il pareggio, ma non riesce ad impostare chiare occasioni da gol; la migliore arriva su punizione di Carratelli dal lato corto dell'area, con un tiro insidioso sul secondo palo che però il portiere è ancora bravo a deviare in angolo; finisce così la terza partita di campionato con un'altra sconfitta e molto rammarico per l'occasione persa...

SECONDA PARTITA DA DIMENTICARE...

RISULTATO: Aragno Calcio- Bazzano Calcio 0-2

FORMAZIONE: Aloia, Gregori, Rotili, Chiarizia, Costantini; Carratelli, Ippoliti G., Spagnoli, Ippoliti M.; Altobelli, Esposito. A disposizione: Mattuccilli, Barone S., Rota L., Pulsoni F., Carrozzi, Scipioni, Cialone.

Primo stop stagionale per l'Aragno Calcio, sconfitto 2-0 dai rossoblu del Bazzano. Partita pessima per l'undici biancorosso, giocata con troppa superficialità e nervosismo, con poco gioco e troppi errori in tutti i reparti. Il Bazzano, invece, gioca con tranquillità e concentrazione sfruttando al meglio le ripartenze. Mister Barone schiera il suo 4-4-2 con Aloia tra i pali, Gregori Rotili Chiarizia e Costantini in difesa, centrocampo con Carratelli Ippoliti G. Spagnoli ed Ippoliti M., attacco composto da Altobelli ed Esposito. Già dai primi minuti di gioco si capisce che i biancorossi non sono in giornata, ed infatti arriva subito la doccia fredda: intorno al '16 azione impostata dal Bazzano che si porta in avanti, palla che arriva al numero 10, che sembra essere in netto fuorigioco, il quale insacca di testa...0-1! Inutili le proteste, anzi l'episodio del gol innervosisce e stordisce i biancorossi, così dopo appena 5 minuti subiscono il secondo gol degli avversari: ripartenza in contropiede con imbucata centrale del numero 9, bravo a partire sul filo del fuorigioco, che approfittando della disattenzione della difesa arriva a tu per tu con il portiere e non fallisce la ghiotta occasione...0-2! Nei minuti seguenti aumenta il nervosismo, così viene prima ammonito Carratelli per reazione e poi viene espulso Spagnoli per proteste, mentre il Bazzano approfitta delle ripartenze e sfiora un paio di volte il tris. L'Aragno a questo punto cerca di riorganizzarsi e sul finire del primo tempo va vicino al gol con Altobelli, ma la posizione del centravanti è troppo decentrata per poter inquadrare bene lo specchio dalla porta e la palla si perde sul fondo.

Nel secondo tempo viene subito ristabilito l'equilibrio numerico in campo, con l'espulsione per doppia ammonizione di un difensore del Bazzano. L'Aragno sembra giocare meglio rispetto al primo tempo, mentre i rossoblu accusano la fatica e subiscono il gioco e la velocità degli avversari, ma non si riesce ad accorciare le distanze. L'occasione più ghiotta arriva intorno al '25, quando Carratelli si smarca in velocità sulla fascia e serve il pallone al centro per Gregori, tiro in sforbiciata a “schiacciare” la palla che però rimbalza e finisce alta sulla traversa. I cambi effettuati da mister Barone non cambiano il corso della partita, il Bazzano protegge il doppio vantaggio con un'ottima prestazione della propria difesa, brava a chiudere tutti gli spazi, così il risultato rimane invariato fino alla fine.

BUONA LA PRIMA!

RISULTATO: Roio Calcio – Aragno Calcio 0 – 4

RETI: nel p.t. Ippoliti M., Esposito; nel s.t. Altobelli (rig), Pulsoni F.

FORMAZIONE: Aloia; Gregori, Rotili, Chiarizia, Costantini; Ferella, Ippoliti G., Spagnoli, Ippoliti M.; Carratelli, Esposito.

Parte bene la stagione sportiva 2011/2012 per l’Aragno Calcio, che sul campo di Pianola vince agevolmente 4-0 fuori casa con la matricola Roio Calcio allenata da un grande ex, mister Celestino Totani, che nella stagione 2008/09 portò i ragazzi dell’Aragno ai vertici del campionato di terza con un cammino formidabile (10 punti dalla seconda a 4 giornate dal termine, miglior attacco e difesa…) che fu interrotto solamente dalla tragedia del terremoto nella notte del 6 aprile 2009. Momenti d’affetto e rispetto, dunque, prima del fischio d’inizio, con abbracci, strette di mano e scambio di fiori e gagliardetti.

Venendo alla partita, mister Barone schiera i suoi ragazzi con un 4-4-2 composto da Emidio Aloia tra i pali, difesa da dx a sx con il capitano Gregori, Rotili e Chiarizia centrali, Costantini; centrocampo con a dx “Tigre” Ferella, Ippoliti G. e il vicecapitano Spagnoli in mezzo ed Ippoliti M. a sx; attacco composto da Carratelli ed Esposito. Buona l’affluenza del pubblico per la prima partita dell’Aragno e l’esordio assoluto del Roio, con un centinaio di persone ai lati del campo. Si nota subito la differenza tra le due squadre in campo, dove l’Aragno fa da padrona chiudendo gli avversari nella propria metà campo, praticamente per tutto il primo tempo; la manovra offensiva diventa insistente ed assediante, ma il risultato non si riesce a sbloccare, con due occasioni non sfruttate al meglio da Carratelli e lo sfortunato palo interno colpito ancora da quest’ultimo con la palla che attraversa tutta la porta senza entrare. Ma il gol è nell’aria e infatti la svolta arriva intorno al ’32: mister Barone scambia i ruoli tra Ippoliti M. e Carratelli, l’azione che segue porta a un tiro “sporco” di quest’ultimo dal vertice dell’area, palla respinta male dalla difesa che arriva tra i piedi di Ippoliti M., tiro al volo dal limite che inganna il portiere Scoscina: GOL…1a0!! Il vantaggio tranquillizza i biancorossi, che impostano il gioco e fanno girare la palla a centrocampo con Ippoliti G. e Spagnoli, ma che insistono con le azioni offensive; così, allo scadere del primo tempo, il terzino Costantini porta palla sulla fascia superando la metà campo, passaggio alto in avanti per la punta Esposito che stoppa, si gira e fa partire un gran tiro basso e angolato: GOL…2a0!!

L’inizio del secondo tempo vede i biancorossi gestire il vantaggio senza troppe difficoltà, poi inizia il valzer delle sostituzioni: il mister fa entrare in attacco il “Fagiano” Altobelli al posto di Esposito, non ancora in forma ottimale, poi è il turno di Morelli, che sostituisce Chiarizia e si posiziona a centrocampo facendo arretrare in difesa Ippoliti G., di Pulsoni F. per Ippoliti M. e di Scipioni per Spagnoli. Le azioni d’attacco sono ancora frequenti, così, intorno al ’35, la palla arriva ad Altobelli che si gira ed entra in area e mentre cerca di superare il difensore viene atterrato: rigore netto! Lo stesso Altobelli viene incaricato alla battuta dagli 11 metri, tiro che spiazza il portiere e GOL…3a0!! A questo punto il risultato è al sicuro , così i biancorossi abbassano il ritmo di gioco e concedono qualcosa ai ragazzi del Roio, che però non si rendono mai davvero pericolosi. Negli ultimi minuti c’è spazio anche per Rota L. che prende il posto di Costantini. Intorno al ’43 arriva il 4° GOL: Pulsoni F. prende palla nella trequarti laterale avversaria, supera un uomo, si accentra e fa partire un bel tiro rasoterra che passa tra i piedi dei difensori e sul quale il portiere non è certo impeccabile.

Finisce così la prima partita con una bella vittoria, giocata certamente contro una squadra mediocre e inesperta al suo primo campionato, ma che oltre ai 3 punti è utile soprattutto al morale e all’entusiasmo, indispensabili per un campionato di vertice; ma bisogna tenere alta la concentrazione, le prossime partite saranno sicuramente più impegnative… forza ragazzi!!

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