____________________________official website____________________________

sabato 24 dicembre 2011

BUONE FESTE A TUTTI!

L'a.s.d. Aragno Calcio fa gli AUGURI di BUON NATALE e FELICE ANNO NUOVO ai propri giocatori, alle loro famiglie e a tutti i tifosi e simpatizzanti biancorossi!!!

lunedì 19 dicembre 2011

ARAGNO RIALZA LA TESTA

Splendida partita quella andata in scena al "S.Giusta" di Bazzano nell'anticipo di sabato dell'ultimo turno di campionato prima della sosta natalizia. Clima freddo e campo molto allentato dalle precipitazioni degli ultimi giorni. Entrambe le squadre necessitano di punti per provare a riportarsi in posizioni migliori di classifica. Nell'Aragno mister Barone deve ancora fare i conti con numerose assenze (Spagnoli, Gregori, Gramenzi e Costantini) ma ritrova i rientranti Carrozzi, Morelli, Chiarizia F. e soprattutto l'attaccante Moreno Ippoliti, dopo i guai fisici che lo hanno tenuto lontano dai campi per troppo tempo. Nel Castel del Monte fa il suo esordio il centravanti senegalese Papa Daouda Sene, autentico gigante d'area abituato a calcare campi di categoria superiore. Ma al termine della gara i veri giganti risulteranno essere i difensori dell'Aragno. I biancorossi si schierano con un inedito 3-4-1-2, con Mattuccilli a difendere la porta, Ippoliti G. a guidare la difesa (Rota e Chiarizia F. gli altri due difensori), il giovane Cialone e Scipioni (quest'ultimo al suo esordio dal primo minuto) sulle fasce laterali, Morelli e Carrozzi a centrocampo, Pulsoni trequartista dietro alle due punte Esposito e Ippoliti M. È dai piedi di quest'ultimo che nascono i primi pericoli per la porta del Castel del Monte, senza però sortire gli effetti desiderati. Il Castel del Monte prova a distendersi sfruttando l'altezza di Sene e le sue spizzate per gli inserimenti di Mucciante e Aromatario, ma la retroguardia biancorossa controlla senza grossi patemi. Al 25' dopo una certa insistenza l'Aragno trova il vantaggio: Ippoliti M. addomestica un pallone sulla lunetta e di spalle alla porta lascia partire un tiro imparabile che sbatte sulla traversa e rimbalza sulla linea, sopraggiunge Esposito che in scivolata batte Impagnatiello. Il Castel del Monte cerca subito di reagire e sfruttando un paio di indecisioni del centrocampo biancorosso riesce a confezionare due ghiotte palle gol per i suoi attaccanti, la prima sventata da un balzo felino di Mattuccilli, la seconda fermata da un maligna traversa. Passata la paura l'Aragno si riorganizza e riesce a terminare in vantaggio la prima frazione. Ma il tema tattico è ormai scritto, fin dai primi minuti della ripresa il Castel del Monte si butta rabbiosamente in avanti alla ricerca del pari, mentre l'Aragno si difende e riparte in contropiede. Gli sforzi del Castel del Monte sembrano concretizzarsi al 60' quando Mucciante, in posizione dubbia, si trova a tu per tu con Mattuccilli, ma il suo pallonetto si perde oltre la traversa. L'Aragno cerca di spezzare la pressione dei castellani con guizzanti azioni di contropiede, senza però riuscire a concretizzarle. Al 68', su un discusso calcio di punizione dal limite, il Castel del Monte pareggia: è un'autentica staffilata quella che Sene calcia sotto la traversa, non lasciando alcuno scampo a Mattuccilli. A quel punto, anziché scoraggiarsi, l'Aragno rialza la testa e torna a fare gioco. Al 75', servito da Ippoliti M., Pulsoni tenta la penetrazione per vie centrali, supera abilmente un avversario e calcia forte appena dentro l'area: palla ancora una volta sulla traversa e nuova incursione di Esposito che, stavolta con un intrepido tuffo di testa, infila per la seconda volta la porta castellana facendo esplodere il "S.Giusta". Il Castel del Monte tenta nuovamente di pareggiare la gara, ma riesce soltanto a collezionare calci piazzati che non sortiscono effetti. E a tempo ormai scaduto l'Aragno porta a 3 il suo bottino. Il neo entrato Chiarizia V. riceve una palla rinviata dalla difesa e senza pensarci due volte confeziona un sontuoso lancio per Ippoliti M., che con l'ultima goccia di energia a sua disposizione salta due avversari, entra in aerea, si presenta davanti al portiere, lo salta e da posizione defilata infila la porta sguarnita per il 3 a 1 che chiude la gara.

lunedì 5 dicembre 2011

ARAGNO SCONFITTO IN CASA DALL'ARISCHIA

RISULTATO: Aragno Calcio - Arischia 2-4
FORMAZIONE: Aloia, Gregori, Costantini, Ippoliti G., Chiarizia, Gramenzi,  Rota L., Carrozzi, Pulsoni C., Spagnoli, Esposito. A disposizione: Barone S., Rota M., Cialone, Pulsoni Gianl., Pulsoni Giamp., Barone G.
RETI: 10' p.t. Gregori, 35' s.t. Barone G.


Nella prima partita senza l'attaccante Carratelli, ceduto all'Oratoriana nel mercato invernale, l'Aragno incassa una pesante battuta d'arresto, smarrendo quanto di buono fatto nella splendida gara pareggiata contro il S.Vittorino. Ad approfittarne è l'Arischia, compagine che è apparsa non meritare la classifica attualmente occupata nel girone. Mister Barone, senza il già citato Carratelli e ancora alle prese con le varie assenze (vedi gli indisponibili Altobelli e Ippoliti M. nonché lo squalficato Morelli) schiera un 4-2-3-1 con il giovane esordiente Pulsoni C. come trequartista dietro la punta Esposito, modulo che sembra funzionare e dare i suoi frutti nei primi minuti di gioco, nei quali i biancorossi sembrano controllare senza problemi gli attacchi dell'Arischia pur senza pungere eccessivamente. Al 18', su un calcio di punizione dalla tre quarti, il capitano Gregori svetta in mischia e anticipa di testa il portiere avversario sbloccando il risultato: 1 a 0. A questo punto l'Aragno arretra inspiegabilmente il proprio baricentro mentre l'Arischia prende coraggio e dopo un'insistita pressione perviene al pareggio grazie a una sfortunata deviazione nella propria porta del centrale Gramenzi su un innocuo tiro da fuori area. Poco dopo l'Aragno perde anche il mediano Carrozzi per infortunio (sostituito da Pulsoni F.) e non riesce più a giocare, mentre l'Arischia ci crede sempre più. A pochi minuti dal termine della prima frazione, dopo un rimpallo a suo favore nella tre quarti campo biancorossa, il numero 9 dell'Arischia si invola verso la porta di Aloia e lo trafigge con una conclusione imparabile: 1 a 2 e squadre negli spogliatoi. Nella ripresa l'Aragno propone un più classico 4-4-2 con Barone come seconda punta al posto di Pulsoni C. L'inizio sembra essere tutto per i biancorossi che si producono in numerose folate offensive, dando ai più la sensazione di riuscire a ribaltare il risultato. Al 10' l'arbitro nega un rigore netto per fallo ai danni di Pulsoni F. concedendo solo una punizione dal limite. Poco dopo su un'indecisione a centrocampo di Chiarizia, fino a quel momento molto attento, l'Arischia riparte in contropiede e conclude in porta battendo Aloia con un tiro non irresistibile sul primo palo. L'Aragno non si dà per vinto e cerca in tutti i modi di ribaltare un risultato da incubo e pare riuscirci alla mezz'ora grazie ad una splendida segnatura di Barone smarcato in area da un illuminante assist di Ippoliti G. Ma proprio quando tutti già pregustano un finale da brivido con i nostri in forcing alla ricerca del pari, ecco l'ennesima frittata: palla persa dal giovane Cialone (subentrato a Rota L.) sulla fascia sinistra, difesa in inferiorità numerica che non riesce a chiudere e altro contropiede implacabile dell'Arischia che porta il risultato sul 2 a 4. Da quel momento non succede più nulla. È crisi nera per l'Aragno, che perde un'occasione d'oro per riportarsi più in alto in classifica.